Sabino D’Alessandro, insegnante tecnico di pugilato
Pugile dilettante fino a due anni fa, sta studiando da tecnico e affianca Dino e Luca nella preparazione degli atleti e atlete della All boxing team. Per lui salire sul ring è “vivere una festa con chi ti ha aiutato a prepararla”.
E’ solo a 30 anni che sono entrato seriamente in palestra per fare il pugilato. Di palestre ne ho provate due. La prima non mi piacque, poi venni in questa ed è scattato qualcosa e non mi sono più spostato.
Mi ricordo che quando chiesi se era il caso di fare la boxe, proprio per l’età, Dino è stato il primo a venirmi incontro. Fu da subito disponibilissimo. Mi disse: chi ha voglia di faticare, di sudare, può venire qua dentro e fare quello che vuole.
Ho fatto il primo incontro a 32 anni e poi sono andato avanti, chiudendo in bellezza con una vittoria in un torneo regionale. Dei match che ho fatto, mi ricordo soprattutto l’attesa, mentre fanno il tuo nome. Non sei al Madison Square Garden ma in quel momento ti sembra di esserci. Vedi stelle ovunque e ti sale la tensione, la paura di sbagliare. Poi, fortunatamente, la paura si trasforma e sai esattamente cosa devi fare.